«Quindi lei sta dicendo, tanto per chiarire, che farebbe a meno dell'agenzia che ha mandato l'uomo sulla Luna?»
«Sto dicendo che la corsa alla conquista dello spazio è finita! I tempi sono cambiati. La NASA non svolge più un ruolo fondamentale nella vita quotidiana degli americani, eppure continuiamo a finanziarla come prima.»
«Dunque lei non crede che lo spazio possa rappresentare il futuro?»
«Certo che lo spazio rappresenta il futuro, ma la NASA è un dinosauro! Lasdamo che sia il settore privato a esplorare lo spazio. Non si può chiedere ai contribuenti americani di aprire il portafoglio ogni volta che a un ingegnere di Washington salta in mente di scattare una fotografia da un miliardo di dollari a Giove. Gli americani sono stufi di sacrificare il futuro dei loro figli per un'agenzia antiquata che dà tanto poco in cambio di finanziamenti colossali!»
Marjorie Tench sospirò con fare teatrale. «Poco, dice? A eccezione forse del programma SETI, la NASA ha avuto ritorni straordinari.»
Sexton era sbalordito che dalle labbra della Tench fosse sfuggito quel richiamo a SETI. "Grazie per avermelo ricordato." Il Search for Extraterrestrial Intelligence, un progetto di ricerca di forme di vita extraterrestri intelligenti, era stato il più abissale pozzo mangiasoldi della NASA. Anche se l'agenzia aveva cercato di dare nuovo lustro al progetto rinominandolo "Origins" e modificandone in parte gli obiettivi, rimaneva comunque lo stesso gioco d'azzardo senza possibilità di vincita.
«Marjorie» disse Sexton, cogliendo l'occasione al volo «parlo di SETI soltanto perché l'ha tirato fuori lei.»
Stranamente, la Tench si mostrò curiosa di sentire le sue argomentazioni.
Sexton si schiarì la voce. «Molti dimenticano che la NASA cerca ormai da trentacinque anni forme di vita extraterrestre. È una caccia al tesoro estremamente costosa: parabole satellitari, enormi radiotelescopi, stipendi milionari a scienziati che se ne stanno seduti al buio ad ascoltare nastri che non hanno registrato niente. Uno spreco di risorse a dir poco scandaloso.»
«Dunque, lei sostiene che non c'è nulla lassù?»
«Sostengo che se un'altra agenzia governativa avesse speso quarantacinque milioni di dollari in trentacinque anni senza aver prodotto un solo risultato, sarebbe stata soppressa molto tempo fa.» Fece una pausa per enfatizzare la sua dichiarazione. «Dopo trentacinque anni, mi pare assolutamente ovvio che non troveremo tracce di vita extraterrestre.»
«E se si sbagliasse?»
Sexton alzò gli occhi al cielo. «Oh, per l'amor di Dio, Tench! Se mi sbaglio, sono pronto a mangiarmi il cappello.»
Marjorie Tench fissò gli occhi itterici in quelli di Sedgewick Sexton. «Mi ricorderò di ciò che ha detto, senatore.» Sorrise per la prima volta. «Credo che tutti lo ricorderemo.»
A dieci chilometri di distanza, il presidente Zach Herney spense il televisore nello Studio Ovale e si versò da bere. Come Marjorie Tench aveva promesso, il senatore Sexton aveva abboccato, ingoiando tutto quanto: amo, lenza e galleggiante.
24
Michael Tolland provò una gioia intensa nel vedere Rachel Sexton che fissava in silenzio il meteorite fossile nella sua mano. La raffinata bellezza di quel viso femminile sembrava dissolversi in un'espressione di innocente meraviglia, quella di una bambina che vede Babbo Natale per la prima volta.
"So benissimo quello che provi" pensò.
Tolland era rimasto colpito allo stesso modo solo quarantotto ore prima, Anche lui era ammutolito per lo stupore ed era ancora vivamente impressionato dalle implicazioni scientifiche e filosofiche di quel meteorite, che lo costringevano a rivedere tutte le sue convinzioni sulla natura.
Nel suo lavoro di oceanografo, aveva rinvenuto numerose specie sconosciute di creature degli abissi, ma questo "insetto spaziale" rappresentava una scoperta di tutt'altro livello. Malgrado la propensione di Hollywood a rappresentare gli extraterrestri come piccoli uomini verdi, astrobiologi e scienziati in genere concordavano che eventuali forme di vita su altri pianeti sarebbero state rappresentate da insetti, dato il numero e la capacità di adattamento di quelli terrestri.
Gli insetti appartengono al